Durante una conversazione con un cliente settimana scorsa, parlando dell’importanza di interagire in modo sistematico con i propri collaboratori, soprattutto in questo momento, mi dice “bisogna capire però in che modo perché, capirai anche tu, non ho mica tempo da perdere”.

Volevo dire “bene, allora siamo già in due”, ma non l’ho detto perché sapevo esattamente che non voleva dire che il rapporto con i dipendenti non avesse importanza, non fosse degno del suo tempo. Spesso è una frase detta così, “pour parler”.

Però detta al proprio collaboratore, il messaggio sarebbe stato esattamente questo. E i modi per trasmettere “non sei degno del mio tempo, non mi interessi” sono tanti:

• Colloqui fissati ma spostati continuamente;
• Collaboratore fatto attendere in “anticamera” anche per mezz’ora;
• Risposte a mail non date o solo in modo superficiale (risposta a una domanda su 3);
• Non guardare il collaboratore quando entra ma continuare a scrivere sul PC;
• Dimenticarlo tra i destinatari della mail, etc.

Dare un messaggio così, magari pure in modo non consapevole, è sempre antipatico, ma in questo periodo sarebbe veramente da evitare.

Allora, che cosa puoi fare per essere vicino ai tuoi collaboratori, trattarli con il rispetto che meritano, creare un rapporto di fiducia e quindi investire bene il tuo tempo?

Spesso è sufficiente usare gli strumenti già a tua disposizione con più consapevolezza dandogli la giusta importanza, per esempio:

• Se fai già regolarmente dei colloqui di feedback, preparali bene prima, mantieni l’appuntamento fissato, prenditi il giusto tempo anche per ascoltare quello che ti ha da dire il tuo collaboratore pure se esula da quanto previsto, prendi sul serio le sue preoccupazioni e chiedigli che cosa l’azienda può fare per lui in questo momento;
• Quando mandi mail al tuo team con le misure Covid, con nuove norme di comportamento – o ricordando quelli già in essere – metti una frase empatica, facendo riferimento ai valori aziendali, che fa capire che sai esattamente quello che stanno passando ma che trasmette anche fiducia e coraggio;
• Avevi già concordato percorsi di crescita, corsi di formazione o aggiornamento professionale? Qualunque sia la tua decisione in questo momento, se riesci a mantenere quanto stabilito o devi fare altre scelte, comunicalo al tuo collaboratore personalmente, con trasparenza e onestà, dandogli importanza.

Ci sarebbe molto altro da dire, di come poter creare team coesi anche a distanza, di come dare valore aggiunto ai colloqui di valutazione performance o di una nuova leadership.

Ma se tieni presente che la fiducia, la condivisione dei valori e il senso di appartenenza ad un gruppo, team o azienda che sia, sono alla base del rapporto con i tuoi collaboratori non perderai tempo ma lo investi bene.

Ti auguro una buona settimana,

Valerie Schena Ehrenberger

PS: se vuoi approfondire, hai possibilità durante gli HR Lunch, appuntamenti virtuali che propongo regolarmente, oppure partecipando al percorso Talents4Business, durante il quale hai modo di trattare sia il rapporto e la gestione del tuo personale attuale sia come attrarre e valutare nuovi collaboratori.

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