Come deve evolvere la comunicazione nel recruiting? Come renderla più consistente e creare un legame di fiducia con i potenziali candidati? 

Ne abbiamo parlato con Roberta Zantedeschi, che ha lavorato per 20 come HR ma che oggi si occupa di comunicazione al servizio della funzione Risorse Umane, in ottica di talent acquisition, talent attraction e employer branding. E’ una persona poliedrica, si definisce HR Business Writer, Formatrice, Recruiter e Insights Discovery Practitioner.

Quindi decisamente la persona giusta per chiedere come esporci e come comunicare con le persone con cui vogliamo entrare in contatto?

Abbiamo parlato:

• di come sia importante instaurare una conversazione con il potenziale candidato per creare vicinanza;
• di quanto possa spaventare la sovraesposizione ma in realtà evitare di comunicare è diventare invisibili;
• di come gestire le polemiche, la comunicazione negativa e l’importanza di selezionare a chi rispondere;
• di quanto sia ormai fondamentale diventare noi Recruiter una prima linea efficace su LinkedIn, con il nostro profilo personale e creare fiducia con chi vogliamo che valuti una nostra proposta.

Concretamente, come si inizia una conversazione? Porgendo domande, o inserendo un commento, un punto di vista in conversazioni altrui su LinkedIn…. e quindi pianificando del tempo per stare sui Social Media. Per allenarsi nella produzione di contenuti il consiglio di Roberta Zantedeschi è quello di annotare ogni idea e osservare i messaggi delle persone nelle conversazioni, che offrono un vero e proprio tesoro su cui scrivere. Quali altri consigli ci ha dato l’esperta?