In questa puntata
Recruiter e giornalista, Osvaldo Danzi si occupa di selezione e divulgazione di una buona (e nuova) cultura del lavoro per valorizzare l’area delle Umane Risorse (come lui le chiama). A tal punto di aver creato la business comunity Fior di Risorse, che si incontro online su Linkedin e offline in diverse città italiane e pubblica la rivista mensile Senza Filtro.
Quindi abbiamo parlato di come identificare – tra coloro che si definiscono “recruiter” – un professionista che sia un partner affidabile sia per l’azienda che per i candidati:
- Come anche i candidati possono “selezionare” il Recruiter adatto alle proprie esigenze;
- Perché è importante verificare se il Recruiter lavori per un’azienda autorizzata dal Ministero a svolgere attività di ricerca e selezione del personale, che a sua volta significa rispondere a specifici criteri societari e professionali;
- Perchè il solo marchio non sia garanzia di qualità;
- Come certe aziende dovrebbero interrogarsi sulla propria cultura lavorativa e rendersi più appetibili, anche a risorse provenienti da altri territori;
- Di curiosità, ascolto attivo e HR Tech.
Non poteva chiaramente mancare la domanda a Osvaldo Danzi circa le 3 caratteristiche che un Recruiter deve avere per affrontare le attuali dinamiche del mercato.
Curiosi?
Allora buona visione e buon ascolto,
Valerie Schena Ehrenberger
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